Esperimenti creativi con carta e cartone, feltro, stoffa, materiali riciclati... e tutto ciò che mi ispira
mercoledì 30 luglio 2014
un quaderno scrapposo
Un invito a cena informale e imprevisto dell'ultimo minuto... cosa posso portare alla padrona di casa? Decido per un semplice quadernino: è una cosa sempre utile e che può essere usata in differenti modi.
Ho rivestito di carta da pacco un quadernino a quadretti Pigna, poi l'ho ricoperto con carte scrap, sia dentro che fuori; alcune le avevo in digitale e le ho stampate, altre sono avanzi della solita Stamperia.
Ho fustellato un rametto (fustella Branch with leaves) nella carta fantasia verde e, non avendo il Glossy accents, l'ho spennellata con la finitura lucida per decoupage.
La farfalla traforata è fustellata nella carta e incollata al centro sopra un'altra farfalla di plastica riciclata e colorata con gli alcohol ink (vedi qui), che avevo già da parte.
Anche i fiori li avevo già, li avevo ricavati da un campionario di tessuti da divani.
I bordini decorativi interni mi erano avanzati dal ricettario, sono fustellati con la Sizzlitz Vintage Lace. Per rifinire i bordi ho usato un washi tape.
Approfitto di questo post per mostrarvi anche il quadernino "low cost" fatto dalla mia nipotina Aurora di 8 anni. E' partita da un normalissimo vecchio quaderno ad anelli, lo ha rivestito con stoffa recuperata da un campionario di tessuti da tendaggi ed ha aggiunto sulla copertina il pizzetto semitrasparente (1 € dai cinesi...) che funge anche da chiusura e il fiorellino color prugna, fustellato da un pezzo di cartone recuperato in un supermercato. La farfalla è stata fustellata dalla targhetta di un giubbotto che era molto spessa e poi è stata decorata con markers indelebili bianco e oro. Ha incollato tutto con la colla a caldo e ha aggiunto degli strass perlati per decorare i bordi e il centro del fiore. Bravissima! :-)
sabato 26 luglio 2014
Un ricettario rustico
Dovevo fare un ricettario da regalare; la cucina in cui troverà posto è rustica, nei toni prevalenti dell'arancio e del verde, in stile mediterraneo, ho perciò deciso di mantenere questi colori. Per il modello del ricettario mi sono ispirata a questo, bellissimo, realizzato da Sandra, perchè volevo che stesse in piedi da solo: la trovo un'idea geniale e molto pratica!
Le foto non sono venute molto bene, questo tempo balordo non aiuta...
Sono partita da un pezzo di cartone verde scuro che avevo da parte, recuperato il Natale scorso da un espositore dei Lego di un supermercato (per il riciclo ho i miei fornitori di fiducia... :-)) )
Era perfetto, perchè era molto spesso ma in buone condizioni, liscio, del colore giusto ed aveva già una perfetta piegatura per la base.
Per la chiusura in alto, non avendo la Bind it all, ho optato per due semplici anelli e questo permetterà alla proprietaria anche di aggiungere facilmente nuovi fogli se necessario.
La carta usata è della Stamperia (dalle mie parti si trova solo questa...); l'ho distressata con un marrone aranciato che assomiglia molto al Rusty Hinge di Tim Holtz... ma in realtà questa tinta l'ho creata con due alcohol ink della Stamperia; se a qualcuno interessa, la "ricetta" è semplicissima: ho mischiato in un boccettino 6 pipette di verde lime e 3 di rosso peperoncino.
Su tutti i bordi della struttura ho attaccato un washi tape.
La tag con la scritta Menu e la pera embossate le ho fatte con la fustella della Sizzix della collezione Where Women Coock. La pera è ricavata da un altro avanzo di supermercato: una scatola di cartone con colori digradanti dall'arancione al verde chiaro. Il finto pizzo in basso è di carta e l'ho fustellato con un bordo decorativo della Sizzix: Vintage Lace Edging.
Il cucchiaio è un esperimento di riciclo: era il piccolissimo cucchiaino di plastica bianca di una confezione di ginseng, che ho colorato con l'alcohol ink argento.
Sotto al cucchiaio ho messo un cerchio di cartoncino scallop distressato con il verde lime, un tappo di metallo schiacciato con la Big e dentro a questo un altro cerchio scallop più piccolo, distressato di marrone-arancio.
All'interno del ricettario ci sono 5 divisori, per altrettante categorie di piatti (i classici: antipasti, primi, secondi, contorni e dolci); per ogni categoria ho messo 8 fogli bianchi per scrivere le ricette, ma come dicevo si possono aggiungere facilmente altri fogli. Ho anche aggiunto delle linguette di cartoncino ai divisori, per rintracciare più velocemente la sezione desiderata.
La penna arancione si infila in una fascetta fatta con la stessa carta, ripiegata più volte per dare maggiore robustezza.
Le scritte le ho composte al PC, con le lettere "Tiny Tattered Type" realizzate da Marie Stones, che ho scaricato da http://www.freedigitalscrapbooking.com.
Sul retro del ricettario ho aggiunto una taschina, per inserire eventuali ricette ritagliate da riviste, in attesa di essere incollate -o riscritte- sui fogli bianchi. Anche questa idea l'ho presa dal ricettario di Sandra.
Le foto non sono venute molto bene, questo tempo balordo non aiuta...
Sono partita da un pezzo di cartone verde scuro che avevo da parte, recuperato il Natale scorso da un espositore dei Lego di un supermercato (per il riciclo ho i miei fornitori di fiducia... :-)) )
Era perfetto, perchè era molto spesso ma in buone condizioni, liscio, del colore giusto ed aveva già una perfetta piegatura per la base.
Per la chiusura in alto, non avendo la Bind it all, ho optato per due semplici anelli e questo permetterà alla proprietaria anche di aggiungere facilmente nuovi fogli se necessario.
La carta usata è della Stamperia (dalle mie parti si trova solo questa...); l'ho distressata con un marrone aranciato che assomiglia molto al Rusty Hinge di Tim Holtz... ma in realtà questa tinta l'ho creata con due alcohol ink della Stamperia; se a qualcuno interessa, la "ricetta" è semplicissima: ho mischiato in un boccettino 6 pipette di verde lime e 3 di rosso peperoncino.
Su tutti i bordi della struttura ho attaccato un washi tape.
La tag con la scritta Menu e la pera embossate le ho fatte con la fustella della Sizzix della collezione Where Women Coock. La pera è ricavata da un altro avanzo di supermercato: una scatola di cartone con colori digradanti dall'arancione al verde chiaro. Il finto pizzo in basso è di carta e l'ho fustellato con un bordo decorativo della Sizzix: Vintage Lace Edging.
Il cucchiaio è un esperimento di riciclo: era il piccolissimo cucchiaino di plastica bianca di una confezione di ginseng, che ho colorato con l'alcohol ink argento.
Sotto al cucchiaio ho messo un cerchio di cartoncino scallop distressato con il verde lime, un tappo di metallo schiacciato con la Big e dentro a questo un altro cerchio scallop più piccolo, distressato di marrone-arancio.
All'interno del ricettario ci sono 5 divisori, per altrettante categorie di piatti (i classici: antipasti, primi, secondi, contorni e dolci); per ogni categoria ho messo 8 fogli bianchi per scrivere le ricette, ma come dicevo si possono aggiungere facilmente altri fogli. Ho anche aggiunto delle linguette di cartoncino ai divisori, per rintracciare più velocemente la sezione desiderata.
La penna arancione si infila in una fascetta fatta con la stessa carta, ripiegata più volte per dare maggiore robustezza.
Le scritte le ho composte al PC, con le lettere "Tiny Tattered Type" realizzate da Marie Stones, che ho scaricato da http://www.freedigitalscrapbooking.com.
Sul retro del ricettario ho aggiunto una taschina, per inserire eventuali ricette ritagliate da riviste, in attesa di essere incollate -o riscritte- sui fogli bianchi. Anche questa idea l'ho presa dal ricettario di Sandra.
domenica 20 luglio 2014
Carta per scrap (gratuita) da scaricare
Qualche mese fa ho disegnato della carta da scrap per un concorso; non è stata scelta, quindi ho deciso di metterla in download nel caso che qualcuno fosse interessato ad usarla. Per scaricarla, cliccate sulle anteprime qui sotto, che vi porteranno ai file ad alta risoluzione (600 pixel per pollice).
Dato che era stata preparata per la stampa a 12 x 12 pollici e non per la stampa casalinga su computer in formato A4, avete due possibilità, a seconda dei casi:
1) stampare con l'opzione "ridimensiona e centra" e in questo caso il disegno risulterà più piccolo dell'originale. Consigliato per le carte con disegni.
2) oppure non ridimensionare, eliminando quindi automaticamente la parte eccedente. Consigliato per le carte con motivi ripetitivi (pattern).
P.S. Se usate le mie carte per qualche progetto che pubblicate on line, è molto gradito un link al mio sito :-)
Dato che era stata preparata per la stampa a 12 x 12 pollici e non per la stampa casalinga su computer in formato A4, avete due possibilità, a seconda dei casi:
1) stampare con l'opzione "ridimensiona e centra" e in questo caso il disegno risulterà più piccolo dell'originale. Consigliato per le carte con disegni.
2) oppure non ridimensionare, eliminando quindi automaticamente la parte eccedente. Consigliato per le carte con motivi ripetitivi (pattern).
P.S. Se usate le mie carte per qualche progetto che pubblicate on line, è molto gradito un link al mio sito :-)
martedì 15 luglio 2014
riciclando un tovagliolo di carta...
Mi piaceva molto la stampa di un tovagliolo di carta arancione con papaveri rossi che avevo tenuto da parte ed ho pensato di farne il soggetto per un quadretto, ma quello che ho realizzato potrebbe anche diventare la copertina per un futuro minialbum.
Purtroppo le foto di oggi non sono venute bene, comunque eccolo qui
Ho tagliato il tovagliolo con una fustella circolare della Big, in modo da isolare il mazzo di papaveri; ho tolto lo strato con il disegno e l'ho incollato su un cerchio di cartone di recupero della stessa misura.
Purtroppo le foto di oggi non sono venute bene, comunque eccolo qui
Ho tagliato il tovagliolo con una fustella circolare della Big, in modo da isolare il mazzo di papaveri; ho tolto lo strato con il disegno e l'ho incollato su un cerchio di cartone di recupero della stessa misura.
Ho embossato un cartoncino bianco con un motivo a fiorellini e l'ho distressato e sfumato di verde, quindi ci ho incollato al centro i miei papaveri.
Ho tagliato un altro cartoncino giallino da mettere sotto a quello verde.
Volevo invecchiarlo un po', ma siccome non ho il tampone dei distress adatto (sigh, quante cose mi mancano sempre...) mi sono... fatta un caffè!
Voi penserete: ti sei arresa e hai fatto una pausa.
Invece no... il caffè mi serviva per invecchiare la carta!! ;-)))
Certo, ho bevuto il caffè, ma ho strofinato il suo fondo con uno scottex sulla mia carta giallina per darle delle sfumature marroncine.
Il risultato si vede bene nell'ultima foto del post
Le strisce arancioni che si vedono qui sopra invece sono washi tape molto rustici, fatti a mano al momento: ho preso dello scotch biadesivo, ho tolto la carta da un lato e ci ho incollato un pezzo del tovagliolo che era avanzato.
Poi con le dita ho strappato l'eccedenza. Mi piace questo effetto "casual"!
Ho tagliato con le forbici decorative gli angoli del cartoncino (ora "invecchiato") e l'ho incollato a sua volta su un pezzo di cartoncino ondulato.
Ho decorato con farfalline e rametti che avevo già, fatti riciclando i flaconi dei detersivi , poi ho incollato il mio washi tape, che ho usato anche per fare il fiocchetto (senza togliere la protezione) e ho aggiunto una piccola timbrata.
Qui sotto si vede quasi metà del quadretto (ve l'ho detto, le foto sono quelle che sono...); mi pare che gli abbellimenti di plastica, così traslucidi, diano luminosità al progetto.
lunedì 14 luglio 2014
Due tag con scarti di cartoncino e abbellimenti di materiali riciclati
Oggi scrap a costo zero. Mi avanzano sempre tanti pezzettini di cartoncino e spesso mi dispiace buttarli, così li metto in una grande scatola in attesa di improbabili usi. Ho deciso che qualcosa ci devo fare, oppure buttare via tutto. Così ho iniziato con due tag. Il cartoncino bianco negli scarti non manca mai...
Per dargli la forma l'ho tagliato con le forbici decorative. Nella prima tag ho distressato e sfumato lo sfondo di giallo e di verde (il giallo l'ho fatto in casa, riciclando un pennarello ad alcool mezzo scarico... ;-) )
In alto ho incollato cose avanzate da un altro lavoro: una "ruota" di carta forno (eh, sì... uso anche quella :-)) ) e sopra a questa due foglioline di carta giallina.
Al centro ho messo una foglia di ninfea fatta con il polietilene e un fiore rosa antico ritagliato ed embossato da una vecchia busta di carta pergamena. Come centro del fiore un cerchietto di carta fantasia e un brillantino. Altri brillantini qua e là.
In basso ho incollato un ritaglio di un coperchio di teglia di alluminio che avevo embossato e colorato con gli alcohol ink quando ho scritto questo post.
La farfalla è di plastica riciclata (vedi post precedente).
Il nastro verde in passato legava un mazzo di fiori...
Nella seconda tag, distressata e sfumata di azzurro e verde, ho aggiunto un pezzetto di washi tape avanzato, una nuvoletta di cartoncino con la scritta timbrata (entrambe fanno parte di un set framelist + timbri della Sizzix) e come abbellimento un gattino acquistato in saldo tempo fa. Il cuore è una delle forme che avevo fatto con i coperchi delle teglie di alluminio e la striscia in basso è un altro ritaglio di cartoncino timbrato e colorato (con i pennarelli).
Il nastro "spettinato" è anch'esso un avanzo (di che cosa non ricordo)
Certo che la scatola degli avanzi è sempre colma.... Forse mi converrebbe fare direttamente la cartapesta, con i miei avanzi... !!
Per dargli la forma l'ho tagliato con le forbici decorative. Nella prima tag ho distressato e sfumato lo sfondo di giallo e di verde (il giallo l'ho fatto in casa, riciclando un pennarello ad alcool mezzo scarico... ;-) )
In alto ho incollato cose avanzate da un altro lavoro: una "ruota" di carta forno (eh, sì... uso anche quella :-)) ) e sopra a questa due foglioline di carta giallina.
Al centro ho messo una foglia di ninfea fatta con il polietilene e un fiore rosa antico ritagliato ed embossato da una vecchia busta di carta pergamena. Come centro del fiore un cerchietto di carta fantasia e un brillantino. Altri brillantini qua e là.
In basso ho incollato un ritaglio di un coperchio di teglia di alluminio che avevo embossato e colorato con gli alcohol ink quando ho scritto questo post.
La farfalla è di plastica riciclata (vedi post precedente).
Il nastro verde in passato legava un mazzo di fiori...
Nella seconda tag, distressata e sfumata di azzurro e verde, ho aggiunto un pezzetto di washi tape avanzato, una nuvoletta di cartoncino con la scritta timbrata (entrambe fanno parte di un set framelist + timbri della Sizzix) e come abbellimento un gattino acquistato in saldo tempo fa. Il cuore è una delle forme che avevo fatto con i coperchi delle teglie di alluminio e la striscia in basso è un altro ritaglio di cartoncino timbrato e colorato (con i pennarelli).
Il nastro "spettinato" è anch'esso un avanzo (di che cosa non ricordo)
Certo che la scatola degli avanzi è sempre colma.... Forse mi converrebbe fare direttamente la cartapesta, con i miei avanzi... !!
abbellimenti riciclando i contenitori di plastica
Continuo i miei esperimenti di riciclo creativo con la Big Shot e gli alcohol ink.
Oggi tocca alla plastica. Quella rigida dei flaconi di detersivo, delle vaschette del gelato, dei tappi delle bottiglie dell'acqua.
Ho tagliato dei contenitori di detersivo e di shampoo, dopo averli lavati e fatti asciugare. Idem con le vaschette del gelato. Alcuni flaconi sono leggermente perlati, quindi "promettono bene" ;-)
Ho recuperato le parti piatte e ho fustellato alcune forme con la Big (ovviamente con le fustelle alte). Si tagliano senza difficoltà e i bordi risultano lisci e precisi.
E i tappi? Ho provato a schiacciarli con la Big, ma non vengono bene. Allora li ho solo colorati, timbrandoli con gli alcohol ink e uno dei miei timbri home-made in gomma crepla.
Anche questi deciderò in seguito come potrebbero essere usati. Se avete idee, sono sempre ben accette!
Oggi tocca alla plastica. Quella rigida dei flaconi di detersivo, delle vaschette del gelato, dei tappi delle bottiglie dell'acqua.
Ho tagliato dei contenitori di detersivo e di shampoo, dopo averli lavati e fatti asciugare. Idem con le vaschette del gelato. Alcuni flaconi sono leggermente perlati, quindi "promettono bene" ;-)
Ho recuperato le parti piatte e ho fustellato alcune forme con la Big (ovviamente con le fustelle alte). Si tagliano senza difficoltà e i bordi risultano lisci e precisi.
Ho tagliato anche alcuni cerchi grandi. Non so ancora cosa ci farò, ma penso di usarli come base per altri lavori, perchè sono solidi ma leggeri.
Infine ho colorato le decorazioni con gli alcohol ink
Mi piace l'effetto, è morbido e traslucido! N.B.: le forme tagliate dai contenitori del detersivo per lavatrice e dello shampo sono anche profumate :-))E i tappi? Ho provato a schiacciarli con la Big, ma non vengono bene. Allora li ho solo colorati, timbrandoli con gli alcohol ink e uno dei miei timbri home-made in gomma crepla.
Anche questi deciderò in seguito come potrebbero essere usati. Se avete idee, sono sempre ben accette!
martedì 8 luglio 2014
Fiori riciclando il polietilene
Questo post è il seguito del precedente: avevo riciclato del polistirolo per creare abbellimenti e tra i miei avanzi c'era un foglio sottile e morbido... Non era polistirolo, come ho scoperto poi, ma bensì polietilene espanso. Mi è piaciuto così tanto che sono andata a caccia di scarti di fogli di polietilene da imballaggio :-))) ed ecco cosa ci ho fatto:
A me piacciono molto, e a voi?
Bellissimo materiale per lavoretti creativi!! E' leggero, morbido, estremamente flessibile, leggermente perlato. Ne ho trovato di diversa consistenza:
Quello più spesso (circa 0,5 cm) ha un bellissimo aspetto "zuccheroso" che ricorda le caramelle gommose :-)
Quello più sottile sembra velo, è leggermente trasparente e ha delle "venature",
mentre quello sottile, ma più consistente, liscio, lucido, opaco e rigido (che ho recuperato dall'imballo di una trousse da trucco), si può anche embossare, come si vede nella foto sottostante
Ho tagliato i fogli di polietilene e li ho fustellati con la Big (si tagliano a più strati come il burro!) e poi li ho colorati con gli alcohol ink della Stamperia (gli unici che ho...)
Fustelle usate:
Tattered florals - Tim Holtz
Lotus - Brenda Walton
i fiorellini più piccoli fanno parte della fustella Wheelbarrows and flowers
il fiore embossato della foto sopra con la embosslits small Old Country Bloom
Ho colorato con gli alcohol ink anche parecchi bottoni e qualche fermacampioni. Gli altri fermacampioni li avevo verniciati con smalto per unghie e/o colla glitter. :-)
Ho cucito i bottoni al polietilene usando nastrini sottili di recupero o twine metallizzato, o ancora nastro di carta molto ritorto.